
Il movimento e lo sport hanno comprovati vantaggi su prevenzione e salute psicofisica della donna in tutte le fasi della sua vita. Una regolare attività fisica riduce il rischio cardiovascolare e di diabete, il rischio di contrarre alcuni tumori (al seno, al colon retto), la demenza, la depressione e i disturbi di ansia. Lo sport migliora la digestione e la regolarità del transito intestinale, la qualità del sonno e la mineralizzazione ossea, aiutando a prevenire l’osteoporosi in postmenopausa. L’attività fisica, infine, favorisce la fertilità, il recupero nel post partum, il controllo del peso e di una buona composizione corporea, le funzioni cognitive in età avanzata. Ma… Parliamo dei MA…
perché, al di là del fatto che ciascuna di noi può avere maggiore predisposizione e/o motivazione a praticare sport, noi donne di oggi ne abbiamo parecchi di ostacoli quotidiani al raggiungimento di un buon livello di attività fisica.
Dopo la priorità dei figli, del lavoro, delle incombenze quotidiane (spesa, cucina, casa, burocrazia etc…), quante di noi trovano ancora il tempo (ma anche la voglia e le energie) di prendersi cura di sé stesse? Vogliamo parlare anche della immensa fatica di gestione di due anni di pandemia? No, meglio non parlarne!
Nonostante ciò, noi dobbiamo provarci, trovare strategie, rafforzare motivazioni e faticare (eh sì, ancora faticare) per prenderci il nostro tempo e il nostro spazio!
Ma come? Tra le mie pazienti ho molte donne e molte mamme con le quali condivido le difficolte pratiche e organizzative della vita di tutti i giorni. Cerco di suggerire soluzioni possibili per aumentare il loro livello di attività fisica, proponendo piccoli cambiamenti quotidiani che facilitino il movimento o il recupero di tempo libero. Ben vengano la palestra o uno sport finalizzato, se lo amiamo e lo riusciamo a praticare regolarmente e compatibilmente con le nostre possibilità economiche, ma non sempre e non per forza dobbiamo faticare ore ed ore in palestra tutti i giorni o prepararci alla maratona di New York per poter ottenere dei benefici attraverso l’attività fisica. Ebbene sì, può bastare la camminata a piedi per andare a scuola con i bimbi e/o a lavoro o svegliarsi mezz’ora prima la mattina per fare una sessione di esercizi di tonificazione e stretching, anche solo tre volte a settimana. Può bastare iniziare per gradi, dal proprio punto di partenza, e inserire piano piano qualcosina in piu’. Occorrono motivazione per iniziare e gratificazione per proseguire. Certo, deve essere anche un piacere. Come ogni cosa, anche lo sport non deve diventare uno stress, se no è un’altra fatica da aggiungere alla lista!