LE CRITICITA’ DELLA NUTRIZIONE E DELLO STILE DI VITA NEGLI ADOLESCENTI

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L’alimentazione in età adolescenziale e’ investita di problematiche su più fronti e per più ragioni:

i ragazzi iniziano a rivendicare la loro autonomia nelle scelte e nello stile di vita, ma ancora sono pressati dalle aspettative e talvolta dalle preoccupazioni della famiglia, in particolar modo quando esistono problematiche legate al peso o alla salute;

esiste un forte condizionamento da parte dei coetanei e del gruppo di appartenenza;

su determinate abitudini di vita e condotte alimentari possono esistere interferenze, talvolta improprie e negative, da parte di referenti nutrizionali esterni alla famiglia (allenatori di squadra, insegnanti di danza, personal trainer in palestra);

nei ragazzi che praticano sport, se l’alimentazione non è adeguatamente curata, possono manifestarsi carenze nutrizionali, energetiche e altre problematiche legate ad un comportamento alimentare disfunzionale, specie negli sport soggetti a controllo del peso e a componente estetica;

la pressione dei media, dei social e dei modelli culturali possono comportare la volontà, specie da parte delle ragazze, di seguire diete restrittive e/o selettive e di affidarsi a fonti non sempre attendibili nella scelta di “cibi di moda” o altre condotte alimentari incongrue;

l’età adolescenziale è quella più a rischio per la possibile insorgenza di segni premonitori o veri e propri casi di disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia).

Lo stile di vita in generale, con possibili ripercussioni sullo stato di salute e il benessere, può essere contrastato da diversi fattori quali le prime uscite in autonomia con gli amici e il consumo di junk food fuori pasto, le cene al fast food, la sperimentazione di alcolici e fumo. L’uso incontrollato di pc e smartphone comportano maggiore sedentarietà, ridotta qualità del sonno e altre conseguenze che possono ripercuotersi sulla salute. Durante le ore di scuola è spesso “vietato” bere acqua e le ore della giornata sono scandite da impegni così incalzanti da comportare stress e consumi alimentari irregolari e inadeguati.

Tutte queste sono criticità e problematiche effettive, reali, alcune più frequenti di altre, alcune assolutamente di passaggio e non allarmanti, altre che potrebbero consolidarsi. Non devono assolutamente spaventare, ma semplicemente essere conosciute, riconosciute e tenute in considerazione da parte dei genitori. Penso che sia importante essere costantemente presenti e vigili, ma allo stesso tempo fiduciosi e comprensivi, cercare di capire laddove è importante intervenire in modo tempestivo e laddove invece è possibile lasciar correre, anche per il bene dei ragazzi e per dare loro la possibilità di diventare autonomi e di crescere. Infine, Penso che, come per tutto nell’educazione, anche dal punto di vista nutrizionale e dello stile di vita conti in particolar modo il buon esempio, l’ essere per primi un modello Attraverso le nostre scelte e i nostri comportamenti, mostrando sempre un equilibrio e il buon senso e lavorando in primis come genitori su eventuali problematiche personali (sovrappeso e obesità ma anche  eccessiva attenzione e preoccupazione per il cibo salutare o per le diete restrittive). In questo modo io penso che, se l’esempio è buono, L’occhio è vigile e la mano è sempre tesa… ogni crisi adolescenziale più o meno importante, ogni errore e ogni rischio ha la possibilità di essere contenuto e affrontato nelle modalità migliori… e insieme.

LO STILE DI VITA AI TEMPI DI COVID 19: CONSIGLI COMPORTAMENTALI, ALIMENTARI E PER LA NOSTRA SALUTE DURANTE LA QUARANTENA

covidSono ovvie e indiscutibili le ragioni per definire il momento storico che stiamo vivendo di estrema crisi, preoccupazione e fatica; nonostante ciò, per chi ha la fortuna di vivere queste settimane al sicuro nelle proprie case, in famiglia e, soprattutto, in salute, la quarantena ai tempi di covid 19 può rappresentare un’ opportunità! L’opportunità di intraprendere e, giorno dopo giorno, rendere sempre più radicata l’abitudine migliore e la più efficace per uno stile di vita felice e sano, per il corpo e per l’anima: il vivere con lentezza! È un’abitudine che tutti avevamo perso, forse mai conosciuto, e che ora siamo obbligati a sperimentare! Certo, occorre saper cogliere l’opportunità per farla fruttare… cercare, quindi, di vedere sempre “il lato positivo”… e rispettare comunque, ogni giorno, alcune regole fondamentali: sveglia presto la mattina, pasti sani e ad orari regolari, alternanza adeguata di momenti di lavoro/ studio e di svago/riposo.

La mattina può iniziare con una sana prima colazione, da fare in famiglia, a tavola, senza fretta e senza corse ! Sicuramente abbiamo più occasioni e più tempo a disposizione per cucinare e farlo assieme ai nostri bambini… sappiamo quanto questa strategia sia di aiuto per avvicinarli ad una alimentazione sana e varia! Una intera giornata da trascorrere in casa è l’occasione ideale per poter soddisfare finalmente, senza ostacoli e difficoltà, il nostro fabbisogno idrico giornaliero, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua! Il pranzo rimane il pasto principale della giornata ed è bene che sia bilanciato, vario e completo di tutti i nutrienti di cui necessitiamo. La sera, invece, e’ opportuno fare un pasto leggero, cenando e andando a letto sul presto e cercando, nelle ore serali, di evitare l’uso di pc, cellulari e tablet. Combattiamo la fame nervosa (o da noia) con il consumo di pasti e spuntini ad orari fissi e prestabiliti, scegliendo sempre alimenti sani ed allo stesso tempo gustosi e sazianti: cereali integrali, legumi, semi e frutta secca, yogurt, abbondanti porzioni di verdura e frutta di stagione e di ogni colore. Facciamo affidamento alla piramide alimentare e alle linee guida di una sana e corretta alimentazione nella scelta degli alimenti e dei piatti da preparare. E… non pensiamo soltanto al cibo ! Durante la giornata non mancheranno i momenti per un po’ di sport indoor per grandi e piccini: ginnastica dolce, aerobica, corsa sul posto, esercizi di tonificazione, stretching, yoga. Anche lavare, pulire e riordinare la casa sono tutte attività domestiche associate ad un dispendio energetico non indifferente! Ritroviamo il tempo per pensare, pregare o meditare, leggere, scrivere… Giochiamo in famiglia, riscoprendo il valore e la gioia della condivisione e delle cose… “inutili”.

Per quanto riguarda la spesa, sappiamo l’importanza che sia effettuata una sola volta a settimana e da parte di un solo componente della famiglia, mantenendo la distanza di sicurezza e rispettando le altre persone presenti nel negozio; opportuno, quindi, non affannarsi ma fare in fretta, portare con se’ la lista della spesa, acquistare solo il necessario ed evitare scorte in eccesso e junk food. Non è certo questo il momento di dilungarsi nella lettura delle etichette alla ricerca dei prodotti più “sani” e “ipocalorici”, ne’ l’occasione per compensare con l’acquisto di cibo il mancato shopping e altre “celesti nostalgie”! In tempi di emergenza sanitaria occorrono elasticità, senso della misura, rinunce, adattabilità. Chissà che questo periodo non sia davvero per tutti noi e per i nostri figli l’occasione di purificarci, ritornare all’essenza e all’essenzialità, ritrovare quell’equilibrio tanto difficile da mantenere e che sta a metà strada tra il troppo e il troppo poco, tra l’ossessione del controllo e l’eccessiva trascuratezza.

Infine, occorre precisare una importante verità: non esiste alcuna “dieta magica” in grado di prevenire, men che meno curare, l’infezione da coronavirus e/o le sue complicanze. Nessuna presunta dieta e nessuno specifico alimento da assumere in questo momento, possono essere in grado, in pochi giorni o settimane, di “rinforzare il nostro sistema immunitario”, sottintendendo, con questa espressione quanto mai abusata, la possibilità di interferire con l’infezione da covid 19. Non esiste alcuna evidenza scientifica che possa giustificare tali affermazioni. Inoltre, se da un lato è stato confermato che l’obesita’ rappresenta un fattore di rischio importante per l’insorgenza di una polmonite da coronavirus, dall’altro è chiaro che non può essere sufficiente, ne’ opportuno e salutare, intraprendere ora una dieta restrittiva e sbilanciata per perdere peso rapidamente, nella speranza di non ammalarci. Nessuno specialista può avere in questo momento la facoltà di prescrivervi un piano alimentare valido, avvalendosi soltanto di una “consulenza online”: un medico deve visitare i pazienti, toccarli, usare gli strumenti di misura adeguati per valutarne la composizione corporea… e, soprattutto, essere onesto con voi, rassicurarvi dalla paura …  ma dicendovi sempre la verità!