STITICHEZZA FUNZIONALE IN ETA’ PEDIATRICA

26667

La stitichezza funzionale è molto comune in età pediatrica ed ha una prevalenza tra lo 0,3% e l’ 8%.
Solo nel 5% dei casi il disturbo è di tipo organico e necessita di terapia chirurgica.
Nel 95% dei piccoli pazienti con stipsi la malattia è di tipo funzionale e richiede un approccio multifattoriale, basato sulla terapia nutrizionale, comportamentale (incoraggiamento, toilette training, attività fisica) e farmacologica (disimpatto fecale iniziale e terapia di mantenimento successiva su prescrizione del medico pediatra).

Per la diagnosi di stitichezza funzionale cronica devono essere presenti due o più delle seguenti condizioni, per almeno un mese sotto ai 4 anni di età e per almeno due mesi sopra i 4 anni di età:
– Due o meno di due evacuazioni a settimana
– Almeno un episodio a settimana di incontinenza fecale, successivo all’acquisizione del controllo sfinterico
– Eccessivo atteggiamento di ritenzione di feci e opposizione ad evacuare
– Defecazione dolorosa o feci dure
– Riscontro di grande massa fecale nel retto
– Emissione di feci di grandi dimensioni

La diagnosi viene effettuata dal pediatra attraverso l’anamnesi e l’esame obiettivo, andando ad escludere in primo luogo eventuali patologie organiche all’ origine della stipsi.
In anamnesi è possibile riscontrare un inizio precoce del disturbo, dopo alcune settimane o alcuni mesi dalla nascita, oppure una insorgenza successiva, spesso in concomitanza con momenti critici dello sviluppo del bambino (educazione al vasino, inizio della scuola, paure e problematiche psicologiche, etc). E’ anche frequente che la pigrizia nell’evacuare e/o un’ alimentazione priva di fibre e carente di liquidi, comportino feci dure ed episodi di defecazione dolorosa, cui segue la persistenza da parte del bambino a trattenere le feci e, dunque, un perpetuarsi del disturbo.

Nella stipsi funzionale l’esame obiettivo è generalmente negativo e la crescita staturo – ponderale è nella norma.

L’approccio nutrizionale alla stipsi funzionale in età pediatrica, secondo le recenti linee guida 2014 ESPGHAN – NASPGHAN, prevede un adeguato apporto di liquidi e di fibre attraverso la dieta.
L’assunzione di liquidi raccomandata per età e nei due sessi è riportata sulla tabella in allegato al fondo del post.
L’assunzione di fibre raccomandata nei bambini sopra i due anni di età attraverso gli alimenti si può calcolare utilizzando la formula: età in anni + 5 gr/die. I cibi contenenti fibre sono i cereali integrali, i legumi, la verdura, la frutta fresca e la frutta secca.
Una regolare quota di fibre e di liquidi può contribuire a trattare e a prevenire la stipsi funzionale, tuttavia in letteratura scientifica non vi è alcuna prova a favore di una supplementazione di fibre e liquidi nei bambini affetti da stipsi che già ne assumano una quantità sufficiente con l’ alimentazione. Anche l’uso di probiotici e prebiotici non trova indicazioni, sebbene il consumo regolare dello yogurt come alimento funzionale e derivato del latte costituisca una buona abitudine con diversi vantaggi sulla flora batterica e il transito intestinale, a prescindere dalla presenza o meno del disturbo.
Nei neonati, la stipsi è più frequente in corso di allattamento artificiale; tuttavia, l’uso di latti formulati arricchiti con oligosaccaridi migliora la consistenza delle feci e agisce positivamente sulla frequenza delle evacuazioni, mimando l’azione degli oligosaccaridi naturalmente presenti nel latte materno. Inoltre, è stato dimostrato che anche i latti di formula contenenti prebiotici e probiotici hanno effetti positivi sulla stipsi del neonato.
Vi sono alcune evidenze scientifiche tra loro in conflittualità su una possibile relazione tra stipsi funzionale e allergia alle proteine del latte vaccino. A causa di tali controversie, le linee guida del 2014 ESPGHAN – NASPGHAN non prevedono la prescrizione di test allergologici per la diagnosi di allergia alle proteine del latte vaccino nei bimbi affetti da stipsi funzionale, ma suggeriscono un trial di 2-4 settimane di dieta priva di proteine del latte vaccino, solo nel bambino che non risponde alle comuni terapie contro la stipsi.

79471105_10221418321906708_3133500614655344640_n