
Alcune settimane fa ho realizzato un video in cui parlo dell’ obesità infantile e dell’approccio dietoterapico necessario per poter affrontare questo disturbo. https://www.youtube.com/watch?v=aJl0HqKDlxw&t=8s
Oggi voglio elencarvi alcuni consigli comportamentali per i genitori e i famigliari di un bambino/a o ragazzo/a che intraprede un percorso di modificazione dell’ alimentazione e dello stile di vita in caso di sovrappeso, obesità o altri disturbi che richiedono un intervento nutrizionale.
Sono indicazioni generali che ovviamente vanno calate nella realtà della singola famiglia, con le sue peculiarità, difficoltà e necessità particolari. L’atteggiamento dei genitori, la condivisione concreta degli obiettivi e il loro aiuto e sostegno costante, dato nel modo giusto, sono gli aspetti cruciali e determinanti per il buon esito della dietoterapia.
- Vivere ogni pasto condiviso in famiglia in un clima disteso e sereno, prevedendo per tutti il consumo degli stessi piatti e alimenti
2. Evitare atteggiamenti indulgenti e non facilitare le “trasgressioni”
3. Evitare i premi legati al cibo
4. Evitare di nascondere “alimenti proibiti”, allo stesso tempo accettare che in casa non vi siano scorte in eccesso di cibo e, in particolare, di cibo “spazzatura”
5. Evitare di fare critiche e usare rinforzi negativi, minacciare o usare punizioni e proibizioni
6. Evitare di avere troppe aspettative rispetto ai risultati dietoterapici del bambino/a o rispetto ad un dimagrimento troppo rapido ed evidente: nella maggior parte dei casi non occorre “fare la dieta” bensì rendere regolare e sana l’ alimentazione e lo stile di vita affinché il giovane paziente possa allo stesso tempo soddisfare i propri fabbisogni e sia favorita ancora la adeguata crescita staturale e puberale
7. Creare un ambiente rilassato
8. Mantenere un atteggiamento positivo e ottimista, dando fiducia al proprio figlio/a
9. Chiedere in che modo poter essere di aiuto in caso di difficoltà
10. Rinforzare e lodare i comportamenti positivi
11. Accettare le scivolate e le trasgressioni, incoraggiare allo stesso tempo a proseguire con il percorso dietoterapico
12. Stabilire assieme con che frequenza è concesso a tutta la famiglia il consumo di alimenti quali dolci elaborati, fritti o junk food (es. palatine o coca cola etc)
13. Fare attività fisica o svolgere attività di movimento quotidiano, dando il buon esempio e condividendo sane abitudini con il bambino/a
14. Creare un ambiente in casa con pochi stimoli alimentari
15. Sviluppare nuovi interessi assieme al ragazzo/a, trascorrendo del tempo piacevole assieme, o incentivarlo ad intraprendere hobby o attività sportive e artistiche che gli piacciano e che lo stimolino, anche in presenza di altri ragazzi
16. Accettare il peso e la composizione corporea che il proprio figlio possiede, o che riuscirà a raggiungere al termine del percorso